UOMINI E DONNE
DELLA RESISTENZA
DELLA RESISTENZA
Nasce a Torino il 18 ottobre 1909, studia al Liceo Massimo d’Azeglio e si laurea all’Università di Torino in Giurisprudenza e in Filosofia nel 1933. Liberalsocialisista, aderisce al Partito d’Azione nel 1942. Filosofo del diritto e della politica, insegna nelle Università di Siena, Camerino, Padova, Torino. È stato uno dei protagonisti del dibattito politico e culturale in Italia a partire da Politica e cultura (1955) a Quale socialismo (1976), fino a Destra e sinistra (1994). Tra le opere giuridiche: Giusnaturalismo e positivismo giuridico (1965) e Dalla struttura alla funzione (1977); tra quelle politiche: Il problema della guerra e le vie della pace (1979) e Il futuro della democrazia (1984). Il 18 luglio del 1984 il Presidente della Repubblica Sandro Pertini lo ha nominato Senatore a vita. Muore a Torino il 9 gennaio 2004.
Il laboratorio su Norberto Bobbio e la resistenza, tenutosi presso il Museo diffuso della Resistenza il 15 maggio 2015, è stato rivolto a due scolaresche del liceo classico che in precedenza avevano svolto un lavoro in classe con i docenti sul testo di Norberto Bobbio La Resistenza di ieri continua nella Resistenza di oggi e in quella di domani e di sempre (maggio 1964). Agli studenti sono stati proposti due contributi: Che cosa è stata la resistenza, di Pietro Polito e Resistenza e Costituzione di Pina Impagliazzo. I ragazzi sono stati avvicinati alla riflessione di Bobbio sulla eredità della Resistenza nella cultura e nella politica italiana di oggi con particolare riguardo ai temi della Costituzione e della democrazia, partendo dall’idea bobbiana che la Resistenza è tanto più compiuta quanto più viene attuata la Costituzione
