Il progetto “Uomini e donne della Resistenza” è stato proposto dal Centro Studi Piero Gobetti di Torino, in qualità di capofila in collegamento con la Fondazione Nuto Revelli Onlus, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale – nell'ambito delle Celebrazioni per il Settantesimo anniversario della Lotta di Liberazione dell'Italia dal nazifascismo (1943-45/2013-15).

Il progetto, sostenuto con una delibera della Presidenza a fine 2015, si incentra sulla valorizzazione del contributo dato alla Resistenza nazionale da figure piemontesi quali: Ada Gobetti, Bianca Guidetti Serra, Norberto Bobbio, Nuto Revelli e si articola in una serie di percorsi diricerca, di interventi sul patrimonio archivistico, di laboratori sul territorio rivolti alla cittadinanza più ampia.

Questo portale interattivo dà vita a un laboratorio multimediale navigabile in cui, attingendo a un repertorio di migliaia di ore di registrazione audio dell’Archivio Nuto Revelli, interamente restaurate e digitalizzate, è stato possibile selezionare e caricare gli estratti delle interviste sui temi della guerra e della Resistenza condotte da Nuto Revelli nelle montagne e nelle campagne del Cuneese tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta. I diversi documenti audio presenti nel portale sono accompagnati dagli estratti dei testi che Nuto Revelli ha tradotto e pubblicato nelle opere Il mondo dei vinti (Einaudi 1977) e L'anello forte (Einaudi 1985). Si ringrazia la casa editrice Einaudi per la concessione alla pubblicazione online dei testi editi.

Il lavoro di ascolto, selezione, taglio, ricerca dei testi e inserimento delle chiavi di ricerca è stato svolto da Silvia Giordano nell’ambito dell’Accordo di collaborazione scientifica e della relativa Convenzione stipulati tra la Fondazione Nuto Revelli Onlus e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino.
Il Comitato Scientifico di riferimento per l'Archivio Sonoro di Nuto Revelli è composto da Marco Aime, Gian Luigi Beccaria, Lucia Carle, Marco Revelli, Antonella Tarpino, Tullio Telmon, Vito Teti.